Oggi giornata di viaggio per le ragazze dell’Erasmus+, alla volta di Amsterdam.
Poco prima di dirigersi alla stazione di partenza, piccolo momento di panico all’interno del gruppo a seguito dello smarrimento del portafogli di una delle ragazze. Dopo un’accurata ricerca in ostello e negli zaini, abbiamo salutato Monaco di Baviera un po’ sconsolate dall’accaduto, ma magicamente una volta salite sul treno diretto per Düsseldorf, il portafogli era in bella vista, che gridava “sono quiiiiiii” in una delle tasche laterali dello zaino di un’altra ragazza del gruppo.
Tornate tutte felici dal ritrovamento del portafogli perduto, sul treno abbiamo fatto un resoconto dei giorni precedentemente trascorsi insieme.
Per quanto riguarda l’esperienza a Monaco, le ragazze hanno espresso un pensiero positivo ed uno negativo.
Partiamo da Francesca: quest’anno ha superato brillantemente l’esame di maturità presso un istituto grafico pubblicitario e sta affrontando questa esperienza mostrando una grande forza e un grande spirito di adattamento. Per quanto riguarda l’esperienza di Monaco ha commentato dicendo: “Di Monaco mi è piaciuto il fatto che sia una città molto calma, non c’è stato nulla che non mi sia piaciuto. Anche camminare sotto la pioggia è stato bello!”
Silvia: frequenta l’istituto cinematografico e a settembre inizierà il quinto ed ultimo anno. È molto felice di questa esperienza che sta vivendo ed ha commentato dicendo: “Mi è piaciuto molto il cibo tipico, soprattutto i pretzel, ma sono stata contenta anche di aver potuto parlare sempre in inglese.
In alcuni momenti invece ho percepito un po’ di freddezza da parte delle persone che non mi è piaciuta affatto!”
Samantha: frequenta il quarto anno di scuola superiore. Ha mostrato da subito una grandissima curiosità e voglia di scoprire cose nuove, alla domanda cosa ti è piaciuto e cosa no, ha subito risposto in modo diretto e spontaneo: “A me è piaciuta la pulizia delle strade e della città in generale. Non mi sono piaciute le troppe api, che mi spaventano tantissimo!!”
Veronica: inizierà a settembre la vita da universitaria, il suo desiderio è quello di diventare una grandissima neurochirurga.
Il suo commento è stato: “Monaco è una città tranquilla, non c’e confusione ed è piacevole passeggiare. Ciò che non mi è piaciuto è il clima tedesco, poiché la maggior parte delle persone risulta essere un po’ fredda.
Diana: è la capo gruppo delle ragazze dell’Erasmus+, frequenta il primo anno di universitaria nella facoltà di scienze dell’educazione. “Per quanto riguarda Monaco ho trovato interessante e piacevole l’architettura della città, ci sono bellissimi palazzi. Un aspetto negativo invece è che ho notato la presenza di tantissimi senza tetto.”
Alessia: educatrice al Tetto da febbraio 2021 “A me è piaciuto passeggiare per le vie di una città nordica. Non mi è piaciuto il disagio della pioggia”.
Roberta: educatrice al Tetto da settembre 2023 “A me è piaciuta la disponibilità delle persone che si sono prestate a parlare con noi. Mi è piaciuto molto anche camminare sotto la pioggia.
Ho notato in alcune circostanze, un po’ di indifferenza da parte di alcune persone”.
Dopo aver passato la giornata in treno attraversando la Germania ed i Paesi Bassi, poco prima delle 20.00 finalmente siamo arrivate ad Amsterdam, le ragazze appena uscite dalla stazione hanno potuto godere di un bellissimo tramonto sul fiume mentre lo attraversavamo in battello. L’entusiasmo di vivere questa nuova esperienza si è percepito in maniera travolgente.
La serata è stata trascorsa in ostello, tra partite di biliardino e tanti altri giovani ragazzi. Tra una partita e l’altra, le ragazze hanno fatto subito conoscenza con un ragazzo francese di nome Leon, dopo qualche vittoria e qualche sconfitta, ci sarà un secondo match domani sera che saremo pronte a raccontarvi.
A domani
Le ragazze dell’Erasmus+









