21 agosto – Amsterdam

Oggi finalmente ci siamo svegliate con un bel sole fuori ad attenderci. Sveglia alla solita ora, colazione sempre a base di succo d’arancia e cornetto. Nell’ostello in cui siamo c’è frenesia e buonumore già di prima mattina.
Abbiamo passato la mattinata tra lavatrici, asciugatrici e prenotazioni delle prossime tappe che scoprirete nei prossimi giorni… non vogliamo svelarvi nulla in anticipo!
Dopo aver fatto un pranzo a base di verdure e hummus, ci siamo incamminate verso il centro città per scoprire e vedere posti nuovi. La bellezza di Amsterdam la si nota soltanto vivendola a piedi con lo zaino in spalla, quindi senza perderci d’animo abbiamo attraversato l’Amstel con il battello e ci siamo dirette verso piazza Leidsplein per poi svoltare verso Max Euweplein, dove speravamo di vedere gente del posto giocare a scacchi su una grande scacchiera installata sulla pavimentazione, ma purtroppo è stata sostituita da tavolini con scacchiere più piccole.
Una volta attraversata la piazza ci siamo ritrovate a passeggiare a Vondelpark, un parco all’inglese che si trova nel quartiere Museumkwartier. Mentre procedevamo alla scoperta del parco, abbiamo visto un grandissimo gruppo di giovani, tutti riuniti tra musica, chiacchiere, giochi, birra e cibo. Incuriosite ci siamo avvicinate e abbiamo conosciuto Daniel, che ci racconta che l’associazione di studio Aureus dell’Università di Amsterdam organizza eventi sociali di vario tipo, tra cui anche il riunirsi al parco in compagnia di musica, risate e giochi. Daniel viene dal Messico, studia in Olanda, parla e comprende qualche parola di italiano. Siamo rimaste sedute al sole, godendoci l’aria di festa e di scambio.
Verso sera, dopo aver mangiato un tipico cartoccio di patatine fritte ci siamo dirette al Red Light District, popolare quartiere di Amsterdam che attrae gran parte dei turisti per la sua peculiarità e unicità. Le ragazze, inizialmente un po’ imbarazzate, hanno passeggiato e osservato incuriosite tra una risatina e l’altra.
Mentre aspettavamo il traghetto per tornare verso l’ostello, all’orizzonte abbiamo visto una bellissima luna velata tra le nuvole che si affacciava sulle luci della città.

A domani
Le ragazze dell’Erasmus+