25 agosto – Madrid

La giornata di oggi in realtà è iniziata dalla sera precedente, vi avevamo lasciati sospesi per quanto riguarda la lunga notte di viaggio in treno.
Alle 21.10 siamo partite dalla stazione di Parigi Austelitz, salite sul treno abbiamo scoperto di avere a disposizione delle cuccette dove poter riposare per la notte. Siamo rimaste tutte molto sorprese e affascinate da questa nuova esperienza.
Alle 6.00 siamo arrivate a Nimes, una località di mare francese, abbiamo aspettato per 3 ore la coincidenza per arrivare poi a Madrid. È stato decisamente molto divertente, la vera essenza dell’interrail sta anche nel dormire su qualche panchina, in qualche parte del mondo. Noi l’abbiamo decisamente fatto!
Siamo scese alla stazione di Madrid Puerta de Atocha intorno alle 15.45 travolte da una temperatura tanto elevata a cui non eravamo più abituate!
Ci siamo incamminate verso l’ostello e quando siamo arrivate ci hanno accolto calorosamente, invitandoci a due iniziative organizzate da loro, coinvolgendo anche gli altri ragazzi presenti in ostello, abbiamo accettato volentieri e ve le racconteremo tra poco!
Abbiamo deciso di cenare in ostello, avendo a disposizione una cucina, acquistando prodotti tipici e locali. Abbiamo avuto modo di assaggiare le tortillas con gli spinaci e le cipolle, le ragazze hanno apprezzato moltissimo il loro sapore molto piacevole, per non parlare del prosciutto Jamón dal sapore delicato e gustoso.
Ora vi raccontiamo una delle iniziative che ci hanno proposto… dopo cena ci siamo riunite insieme a tutti i ragazzi per preparare una buonissima sangria, tipica bevanda spagnola. Un ragazzo del posto ci ha deliziato della sua spiegazione per prepararla al meglio ed ora ve la sveliamo… per preparare una buona Sangria occorre:

• vino rosso
• Succo d’arancia
• Frutta di vario tipo
• Gazzosa
• Ghiaccio

Una volta preparata, abbiamo fatto un rumoroso brindisi tutti insieme.
Abbiamo conosciuto Leonel, un ragazzo Argentino anche lui in viaggio alla scoperta dell’Europa, ci ha raccontato di aver visto tutta la parte est europea, e la Romania è il posto che gli è piaciuto di più, soprattuto la Transilvania, chiedendo a Silvia quale fosse la sua città di provenienza. Ora si trova a Madrid, ma sarà l’ultima tappa, poi tornerà a casa.
Nella giornata di domani vivremo l’altra esperienza proposta dall’ostello… continuate a seguirci per scoprire di cosa si tratta!!

A domani…
Le ragazze dell’Erasmus+

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